
A seguito dell’accordo tra Stato e Regioni del 4 Maggio 2017, gli studi tecnici e i professionisti del settore tecnico potranno contare su un insieme di moduli standardizzati per la presentazione delle pratiche ai Comuni e/o altri enti. In passato infatti si è assistito ad un proliferare di moduli, pratiche, format e anche procedure assai variegate e variabili tra Comune e Comune. Ciò ha sempre causato molte difficoltà e rallentamenti ai tecnici nonchè di riflesso alle attività edilizie collegate.
In particolare tutti i moduli relativi alle pratiche CILA, SCIA e SCIA alternativa al permesso di costruire, CIL per opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e la Comunicazione di fine lavori sono stati modificati e resi compatibili con le ultime modifiche al settore apportate dal: D.lgs 126/2016 e dal D.lgs 222/2016.
Grande novità anche la SCIA per segnalare la agibilità/abitabilità degli immobili, che sarà totalmente asseverata dal tecnico professionista (ingegnere, architetto, ecc…)
Attenzione dunque alla presentazione delle nuove pratiche edilizie, dai porssimi mesi occorrerà adeguarsi ai format standardizzati che i Comuni avranno l’obbligo di adottare e pubblicare sui loro siti istituzionali al fine di renderli fruibili agli utilizzatori.