Ecobonus per risparmio energetico: Le nuove aliquote per le detrazioni fiscali 2018

La Legge di Bilancio 2018 ha apportato delle modifiche importanti in relazione alle detrazioni fiscali per risparmio energetico (ecobonus). Il sistema di incentivazione basato sulle detrazioni fiscali è in vigore da molti anni nel nostro Paese e principalmente si sono affermate due linee principali di indirizzo: le detrazioni per ristrutturazioni (ex 36%) poi portate al 50% e le detrazioni per interventi che mirano a conseguire un risparmio energetico. Per quest’ultime nel 2017 la percentuale detraibile era fissata al 65% per i vari tipi di intervento ma la Legge di bilancio 2018 ha modificato le aliquote differenziando il rimborso in base alla specifica tipologia. Vediamo quindi quali sono gli interventi incentivati e le aliquote valide per le detrazioni fiscali ecobonus:
Indice:
- Interventi che godono della detrazione al 50%
- Interventi che godono della detrazione al 65%
- Interventi che godono della detrazione al 70%
- Interventi che godono della detrazione al 75%
- Interventi che godono della detrazione al 80%
- Interventi che godono della detrazione al 85%
Detrazioni del 50%
- Schermature solari
- Caldaie alimentate a biomassa (pellet, legna, ecc…)
- Serramenti ed infissi
- Caldaie a condensazione di classe A
Detrazioni del 65%
- Pannelli solari termici
- Generatori ibridi compatti
- Microcogenerazione
- Pompe di calore ad alta efficienza
- Scaldabagno a pompa di calore
- Sistemi di Building Automation
- Isolamento termico dell’involucro, coibentazione
- Caldaie a condensazione di classe A + Sistemi di termoregolazione evoluti (ad es. regolazione climatica). In più, a nostro avviso, occorre sempre installare anche le valvole termostatiche nei locali dove non vi è una termoregolazione dedicata.
Detrazioni 70%
- Interventi di tipo condominiale (superficie > 25%)
Detrazioni 75%
- Interventi di tipo condominiale (superficie > 25% + Classe media)
Detrazioni 80% – 85%
- Interventi di tipo condominiale + riduzioni nelle classi di rischio sismico
Ricordiamo che tra gli interventi con aliquote del 50% vi sono anche alcuni tipi di opere agevolabili con l’altro sistema di incentivazione, cioè quello relativo al 50% (ex 36%) per ristrutturazione. Va però osservato che le detrazioni per ristrutturazione sono godibili solo per immobili residenziali da persone fisiche (IRPEF) mentre le detrazioni per risparmio energetico sono rivolte anche a ditte, aziende, professionisti e riguardano anche edifici ad usi diversi, ad es. uffici, capannoni, locali commerciali, ecc…
Per godere dell’incentivo statale per ecobonus occorre seguire le istruzioni e ottemperare alcuni adempimenti, che potete trovare sul sito dell’ENEA, al fine di accedere agli incentivi. Tra le altre cose è necessario inviare una apposita pratica all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori e conservare la ricevuta (codice CPID).
Per l’invio della pratica ENEA è possibile rivolgersi a studi tecnici e termotecnici specializzati che potranno fornire la necessaria consulenza anche on-line.