La qualità dell’aria indoor nelle nostre case e appartamenti: l’importanza della ventilazione meccanica controllata (VMC)
Spesso si sente parlare di qualità dell’aria indoor e delle possibili sostanze che possono causare disturbi e forme di allergie.
Ma quali possono essere le sostanze inquinanti che troviamo nelle nostre case e appartamenti?
Molti studi e ricerche sono state condotte per valutare quali siano le principali sorgenti di sostanze inquinanti presenti nelle nostre case e principalmente troviamo: combustibili quali gasolio, carbone, legna, fumi del tabacco, materiali da costruzione, prodotti per le pulizie di casa, detergenti, pesticidi, medicamenti per le piante, prodotti e collanti utilizzati per i mobili, deodoranti chimici, solventi e molti altri.
Anche la semplice CO2, anidride carbonica, prodotta dalla respirazione o da combustione in alte concentrazioni può dar luogo a fenomeni ed effetti che possono disturbare gli abitanti della casa.
Ad esempio per concentrazioni superiori a 1000 – 2000 ppm CO2 già si possono verificare episodi di sonnolenza, mal di testa, scarsa concentrazione, leggera nausea.
Anche i VOC rappresentano una fonte di inquinamento per l’aria indoor, queste sostanze in alte concentrazioni e prolungata esposizione interagiscono con i nostri tessuti provocando disturbi, malattie e fenomeni degenerativi. I composti organici volatili possono essere presenti in materiali edili, arredi, rivestimenti.
Nei mobili è possibile riscontrare un rilascio nel tempo di formaldeide, un gas incolore, che può causare forme di allergia e irritazione agli occhi e alla gola.
Tutti questi agenti inquinanti per l’aria indoor che per vari motivi vengono rilasciati nell’ambiente domestico trovano la loro pericolosità nel momento in cui si accumulano alte concentrazioni disperse.
Qual è il ruolo della ventilazione meccanica controllata (VMC)?
Fondamentale quindi ventilare sempre in maniera importante le abitazioni e i locali in cui viviamo. Per migliorare la qualità dell’aria occorre installare un sistema di VMC (Ventilazione Meccanica Controllata) con apposito recuperatore energetico in grado di effettuare un ricambio di aria continuo e a basso flusso senza immettere aria gelida in inverno.
Gli impianti di ventilazione meccanica controllata possono essere di due tipi:
- VMC canalizzata: Nei locali vengono installate apposite bocchette per la immissione e ripresa dell’aria che vengono poi collegate al recuperatore tramite delle canalizzazioni.
- VMC puntuale o delocalizzata: In ogni locale vengono installati uno o più dispositivi singoli in grado di scambiare aria con l’esterno.
L’utilizzo della VMC permette di ottenere una qualità dell’aria superiore con basso consumo energetico. Lo scambio con l’esterno permette di diluire le sostanze inquinanti abbassando le loro concentrazioni e garantendo una buona ventilazione continua negli ambienti indoor.
Per il progetto e il dimensionamento degli impianti VMC occorre ricorrere a un progettista termotecnico professionista che potrà guidarvi nella scelta dell’impianto a voi più congeniale e controllare che il tecnico installatore svolga un buon lavoro.